OBIETTIVI

Il corso fornirà:
  • un approccio sistemico alla gestione della sicurezza alimentare, secondo il Codex Alimentarius
  • un riferimento normativo adeguato all’approccio della Sicurezza Alimentare
un modello di approccio logico, scientifico e ragionato. Obiettivo della docenza sarà accompagnare i partecipanti nel progettare e condurre audit di 1′ e 2′ parte con obiettivi chiari attraverso l’utilizzo di modelli e con un approccio alla sostanza. Verranno inoltre trasferite indicazioni su come:
  • ottenere informazioni realmente utili sullo stato del sistema o dei singoli processi rispetto agli obiettivi dell’audit, sulla capacità di adattarsi al cambiamento, sulla comprensione di rischi e opportunità presenti in quei determinati contesti;
  • condurre azioni volte al miglioramento continuo in senso proattivo e non reattivo
Durante il corso verranno svolte esercitazioni sull’analisi dei pericoli (HA), sull’individuazione dei punti di controllo critici e loro gestione (CCP), sulla modalità di formalizzazione delle non conformità e sulla redazione del rapporto di audit, utilizzando esempi e casi studio tratti da esperienza vissuta. Obiettivo del corso sarà quindi anche stimolare lo sviluppo di un metodo di valutazione critico oltre a curiosità e approfondimento, basati sulla passione nel perseguire obiettivi di miglioramento.

DESTINATARI

Il corso si rivolge a coloro che intendono valorizzare ed ottimizzare l’applicazione dell’ autocontrollo secondo il metodo HACCP, oltre la cogenza, nonché a coloro che pianificano ed eseguono attività di audit – nel proprio stabilimento e/o presso i fornitori – aventi come criteri i requisiti igienico sanitari. Responsabili controllo qualità, responsabili gestione qualità, personale operativo nell’ambito del Sistema Qualità, consulenti, personale degli organismi di controllo, responsabili di produzione, personale di organismi di Vigilanza e di Controllo.

PROGRAMMA

I GIORNATA 9.00 – 9.15 Verifica collegamento partecipanti 9.15 – 18.00 Svolgimento corso
  1. Sicurezza alimentare e Legislazione
  2. Tappe storiche e nascita del Codex Alimentarius per HACCP
  3. Codex Alimentarius per la garanzia della sicurezza alimentare…ed anche oltre, verso la ISO 22000!
Sintesi: aspetti caratterizzanti CAP 1: GHP, ovvero Buone Pratiche Igieniche CAP 2: Analisi dei pericoli e “Critical Control Point”
  1. Formazione di un team HACCP (step1)
  2. Descrizione del prodotto (step 2) e della sua destinazione d’uso (step 3)
II GIORNATA 9.00 – 18.00 Svolgimento corso Descrizione del processo con la messa a punto del diagramma di flusso (step 4) e conferma in sito (step 5)
  • Conduzione dell’analisi dei pericoli (step 6-principio 1)
  • Determinazione delle misure di controllo ed individuazione dei punti critici di controllo (step 7-principio 2)
  • Determinazione di limiti critici (step 8-principio 3), sistema di monitoraggio (step 9-principio 4), azioni correttive per ogni CCP (step 10-principio 5)
  • Definizione delle procedure di validazione e di verifica (step 11-principio 6)
  • Definizione di un sistema di gestione della documentazione e delle registrazioni (step 12-principio 7)
III GIORNATA 9.00 – 18.00 Svolgimento corso La pianificazione degli Audit Interni del Sistema di autocontrollo igienico
  • Le metodologie di conduzione degli Audit Interni del Sistema di autocontrollo igienico
  • La stesura della documentazione relativa alla Verifica Ispettiva: non conformità e rapporto di verifica
  • Test di valutazione finale
Esercitazioni sulla modalità di formalizzazione delle non conformità e sulla redazione del rapporto di verifica ispettiva

ATTESTATO

Ai corsisti verrà proposto un test di verifica di apprendimento, al fine di valutare il livello di conoscenza raggiunto. Ai corsisti che supereranno il test verrà rilasciato un attestato di superamento esame; in caso contrario verrà rilasciato un attestato di partecipazione

PARTNER

CSQA

DOCENZA

Dott. Marcello Micheli, Senior Trainer e Lead Auditor nei sistemi di gestione Dott.ssa Daniela Bianchi, ATP Approved Training Provider